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Indetto dal Comune di Caulonia con la partecipazione dell’assemblea dei sindaci della Locride, delle federazioni provinciali della CGIL, CSIL, UIL, della Coldiretti regionale, della associazioni della Locride e dal settimanale la Riviera : Sciopero e mobilitazione generale a Caulonia giorno 2 aprile alle ore 9,30 Piazza Bottari.

Partiamo da qualche esempio: il Comune di Caulonia per il 2011 avrà un taglio ai trasferimenti dello Stato di 340.000 euro. Ancora di più Siderno e Locri, di poco meno Roccella, Bovalino, Gioiosa Jonica e Gioiosa Marina. Solo per citare i Comuni più grandi del nostro comprensorio.

I servizi sociali sono stati tagliati per il 76% per cento.

Il fondo della famiglia è stato ridotto di due terzi .

Il decreto mille proroghe ha tagliato per intero tutti i fondi per la non autosufficienza.

I fendenti si abbattano sulle scuole, sugli uffici postali, i trasporti, sui servizi essenziali conquistati con le lotte degli anni 60 e 70.

La miopia della politica regionale rischia di assimilare la situazione dei rifiuti in Calabria a quella di Napoli.

Eppure l’accetta non si abbatte su tutto. Il messaggio di questo governo è chiaro: noi ci disimpegniamo dalle questioni del Sud, noi eliminiamo dalla nostra agenda la questione sociale meridionale, noi taglieremo i servizi sociali essenziali, mentre terremo salda la tutela dei privilegi consolidati negli anni, delle disuguaglianze , delle rendite finanziarie, degli stipendi e delle pensioni delle varie caste.

Anzi, minoranze spregiudicate e tutelate troveranno il modo di uscire dalla crisi spostando gli equilibri a loro favore.

La “politica”, la nostra politica o meglio le nostre classi dirigenti sembra non abbiano alcuna consapevolezza di quanto sta accadendo in Calabria.

I parlamentari della maggioranza votano proni i provvedimenti contro la loro Terra, i parlamentari dell’opposizione non sembrano capaci a costruire una vera opposizione su questi argomenti.

Non  sembra che la Regione Calabria, -fino a questo momento- abbia messo in campo alcun progetto alternativo- o comunque differenziato- rispetto a quello del governo nazionale.

Sabato 2 aprile  a Caulonia sarà sciopero generale. Sciopero generale che vorremmo capace di coinvolgere la Locride su una piattaforma di riscatto.

PER:

1. Un  progetto d’urto per l’occupazione soprattutto rivolto alle giovani generazioni ed a coloro che                 hanno perso il lavoro;
2.  un piano straordinario per l’agricoltura e un provvedimento sulle terre incolte collegato anche agli immigrati;
3.  un piano di trasporti e infrastrutture che non penalizzi la  Locride;
4.  una politica di solidarietà e di tutela delle fasce deboli della popolazione.

CONTRO:

1.  Il taglio alle spese sociali;
2.  il taglio indiscriminato ed irrazionale ai bilanci comunali;
3.  il pagamento dei debiti della sanità penalizzando le fasce deboli e gli inoccupati;
4.  il taglio ai servizi essenziali.